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Il telefono è uno dei temi più frequenti nelle opere di questo periodo.
L' incontro con Freud fa riflettere l' artista catalano sulla delirante
figura di Hitler e in questo quadro si riflette lo sconcerto che dilagò
in Europa quando i nazisti mostrarono il loro vero volto.
Il suo interesse per Hitler procurò a Dalì dei fastidi con gli altri surrealisti, i quali lo accusarono di nutrire simpatie per l' oscura figura del dittatore.
Al centro del dipinto la cornetta di un telefono con il filo interrotto e il ricevitore spezzato, rimanda ai vari tentativi di pace. A destra, appeso su di un ramo spoglio, vi è un ombrello, che allude al primo ministro inglese Neville Chammberlain, il quale tentò di riportare alla ragione Hitler. I pipistrelli, uno appeso su di un ramo, e l' altro poggiato al bordo di un piatto, al centro dell' opera, potrebbero indicare le tenebre in cui essi stessi amano vivere, sia quelle che incombevano su tutta l' Europa.
All' interno del grande piatto giallino vi sono dei fagioli e un' immaginetta di Hitler.
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